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𝙄𝙡 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤 𝙚 𝙡𝙖 𝙥𝙖𝙣𝙙𝙚𝙢𝙞𝙖.
Tutti coloro che hanno anche solo annusato da lontano cosa significhi fare e vivere la ristorazione sanno quanto sia un lavoro basato sui sacrifici.
In cima a tutti c’è il sacrifico della famiglia.
Forse non tutti hanno mai pensato che per esser serviti al ristorante la domenica , migliaia e migliaia di famiglie di chi vive di ristorazione vengono separate, perdendosi di fatti, il meglio che questa vita ci potrebbe offrire.
Ma lo abbiamo sempre fatto , perché questo è il nostro lavoro, la nostra missione.
Ma ora le cose sono cambiate. Da oltre un anno non è più così. Non possiamo più esercitare il lavoro che ci siamo SCELTI.
Si perché chi vive di ristorazione , lo fa per scelta.
Certo, alcuni lo fanno per ripiegare uno stipendio nei tempi duri ma durano poco.
Tutti gli altri lo fanno perché è bello vivere fra la gente , è bello vedere sorrisi di persone felici ed è bello sapere che le persone percorrono chilometri per venire proprio da te, per la tua cucina, per i NOSTRI sorrisi.
Ora dopo un anno , tutto è cambiato, è mutato in qualcosa altro.
I poteri alti ci vogliono divisi, ci voglio poveri.
Devo dire che ci stanno anche riuscendo discretamente bene, ma non potranno mai impedirci di sorridere una volta che riapriremo.
Non potranno mai impedirci di tornare ai giorni gloriosi di un tempo.
Per una cosa però ne siamo grati, all iniziò di queste parole scrivevo di tempo perduto, mi riferivo al tempo sottratto alle nostre famiglie .
Stiamo tutti riscoprendo la bellezza di vivere davvero IN FAMIGLIA.
Come le persone “normali” .
Per tutto questo non c’è prezzo. Quindi, non sapendo bene chi bisogna ringraziare faccio una carrellata :
Grazie a Conte, al governo, a Draghi, a Speranza , al comitato tecnico-scientifico , alla Merkel , a Putin e a tutti coloro che hanno deciso che le nostre attività erano troppe pericolose per essere lasciate aperte.
𝙂𝙧𝙖𝙯𝙞𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙖𝙫𝙚𝙧𝙘𝙞 𝙧𝙞𝙙𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙡 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤 𝙥𝙚𝙧𝙙𝙪𝙩𝙤 𝙘𝙤𝙣 𝙞 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙞 𝙘𝙖𝙧𝙞.
Una persona molto saggia ( mia nonna) un tempo mi ha detto “ trova sempre il lato positivo delle cose” .
Così abbiamo fatto .
Il fatto è che questo sogno fantastico / incubo tremendo non potrà andare avanti all
Infinito , prima o poi dovremmo tornare alle nostre vite.
Per intanto però, GRAZIE