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Un grande segreto
𝐄 𝐬𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐝 𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐭𝐮 𝐚𝐯𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐦𝐚𝐧𝐠𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐢𝐳𝐳𝐚 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐦𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐬𝐢𝐚𝐬𝐢 𝐭𝐢𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐧𝐮𝐭𝐫𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞
Tutti sappiamo bene che per far una pizza servono , tutto sommato, pochi ingredienti.
Quali?
Farina
Sale ( nemico N° 1 del lievito )
Lievito
E ….. ACQUA.
In altri articoli vi ho scritto della nostra farina, del perchè sia così importante usare una grande farina di qualità , rigorosamente 𝐦𝐚𝐜𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐩𝐢𝐞𝐭𝐫𝐚 𝐞 𝐝𝐢 𝐓𝐈𝐏𝐎 2 .
Oggi invece, voglio porre la vostra attenzione su di un ingrediente davvero troppo sottovalutato : 𝙇’𝘼𝘾𝙌𝙐𝘼 .
In tutti i locali che ho girato mi è capito di vedere e provare moltissime pizze , ho visto moltissimi tipi di impasti e testata la 𝑩𝑶𝑵𝑻𝑨❜ 𝒆 𝒍𝒂 𝑫𝑰𝑮𝑬𝑹𝑰𝑩𝑰𝑳𝑰𝑻𝑨’ di davvero molte pizze (la mia pancia ne è prova). C’è chi aggiunge latte all’impasto , chi olio di semi o chi addirittura UNA PATATA LESSA , ma tutti gli impasti però, sono accumunati da una cosa in particolare :
𝙇’𝘼𝘾𝙌𝙐𝘼 .
Tutti i pizzaioli che ho conosciuto utilizzavano ed utilizzano tutt’ora l’acqua del rubinetto.
L’acqua come tutti ormai ben sappiamo, gioca un ruolo 𝙁𝙊𝙉𝘿𝘼𝙈𝙀𝙉𝙏𝘼𝙇𝙀 𝙥𝙚𝙧 𝙙𝙖𝙧 𝙤𝙧𝙞𝙜𝙞𝙣𝙚 𝙖𝙙 𝙪𝙣 𝙗𝙪𝙤𝙣 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙨𝙩𝙤. Perché allora rischiare di danneggiare gravemente il nostro prodotto affidandoci all’acqua dell’acquedotto?
Badate bene, io non ho nulla contro l’acqua comunale, però siamo davvero sicuri che sia proprio la scelta migliore?
Vi ricordo che i nostri impasti ( ad altissima idratazione ) cotanto una percentuale di acqua 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐢𝐥 70 %.
Siamo davvero certi che sia sempre la medesima acqua? Come dice il famoso proverbio : PANTA REI ( tutto scorre ) , la nostra bella acqua del rubinetto , seppur in piccolissima parte, è sempre un po’ diversa.
E’ giusto affidare la bontà del nostro impasto a fonti esterne?
Noi per nostra filosofia NON LO FACCIAMO MAI . Ogni processo interno al ristorante è fortemente standardizzato così da poter replicare ogni giorno il medesimo impasto senza doverci affidare mai al caso.
𝙾𝙺 𝙻𝚘𝚛𝚎𝚗𝚣𝚘, 𝚖𝚊 𝚜𝚎 𝚟𝚘𝚒 𝚗𝚘𝚗 𝚞𝚜𝚊𝚝𝚎 𝚊𝚌𝚚𝚞𝚊 𝚍𝚎𝚕 𝚛𝚞𝚋𝚒𝚗𝚎𝚝𝚝𝚘 𝙲𝙾𝙼𝙴 𝙵𝙰𝚃𝙴 𝙻𝙰 𝙿𝙸𝚉𝚉𝙰? 𝚂𝙴𝙽𝚉𝙰 𝙰𝙲𝚀𝚄𝙰??𝟷𝟷?
Chiaramente la usiamo l’acqua! Ma che acqua ? Da circa un mese abbiamo introdotto nei nostri processi un alimento tanto insolito quanto straordinario : 𝐋’𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀 𝐃𝐈 𝐌𝐀𝐑𝐄.
SI! Hai capito bene, proprio l’acqua che arriva dai nostri mari .
Se ti stai immaginando un furgoncino che tutti le notti va la mare e si carica le cisterne di acqua, bè, non è proprio cosi.
L’acqua di mare è una risorsa eccezionale per il nostro utilizzo, MA ATTENZIONE , deve trattarsi di acqua idonea al consumo umano. Un uso improprio di acqua di mare non depurata costituisce, difatti, un rischio per la nostra salute. E’ proprio per questo motivo che ci siamo rivolti a STERALMAR. https://www.steralmar.it
Grazie ad ingenti investimenti e ricerca fin da metà degli anni 90’ è stata ed è tutt’ora l’unica azienda Italiana che riesce a portarci un’acqua microbiologicamente pura ad uso alimentare.
L’azienda stessa è titolare di un brevetto per il procedimento per la produzione industriale di acqua idonea anche per uso alimentare .
I nostri migliori clienti nelle ultime settimane, sono stati sottoposti al nostro magico impasto con questo nuovo ingrediente.
Abbiamo raccolto moltissime testimonianze di quanto il risultato sia 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒆𝒏𝒛𝒊𝒂𝒍𝒆, sia a livello di sapore della pasta stessa, per gli aromi rilasciati, sia per la leggerezza e digeribilità della pizza. ( il nostro obbiettivo di sempre ) Il motivo? Questo nuovo impasto è totalmente 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝗲.
Non aggiungendo sale ( il nemico numero 1 del lievito) , la maturazione dell’impasto avviene in modo molto più naturale e spontaneo, azzerando di fatti , la probabilità che la pizza generi problemi durante la notte.
L’acqua marina, usata nelle proporzioni giuste, oltre a conferire un 𝐬𝐚𝐩𝐨𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐢𝐜𝐨 ai cibi è un gran 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲, permettendo di ridurre la quantità di sale nella dieta giornaliera e fornendo ben 96 oligoelementi e minerali altamente biodisponibili e facilmente assimilabili dall’organismo.
Vi dirò la verità , impastare con l’acqua di mare non ha minimamente a che fare con un impasto normale. Maturazione e procedimento sono davvero molto diversi dal normale , specialmente per quanto riguarda la lievitazione, molto più lunga e complessa.
Ma al fine di ottenere una pizza più leggera, soffice, digeribile e attenta al benessere e al piacere del palato, ci siamo dovuti adattare a sperimentare moltissime volte. Alla fine siamo riusciti nel nostro intento.
Da questa sera potete provare tutti una 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐩𝐢𝐳𝐳𝐚, nata dal piacere di sperimentare nuove tecniche e dal voler mettersi in gioco in continuazione.
Siamo convinti che ci sia sempre spazio per migliorare !
𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨.
Tutti sappiamo bene che per far una pizza servono , tutto sommato, pochi ingredienti.
Quali?
Farina
Sale ( nemico N° 1 del lievito )
Lievito
E ….. ACQUA.
In altri articoli vi ho scritto della nostra farina, del perchè sia così importante usare una grande farina di qualità , rigorosamente 𝐦𝐚𝐜𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐩𝐢𝐞𝐭𝐫𝐚 𝐞 𝐝𝐢 𝐓𝐈𝐏𝐎 2 .
Oggi invece, voglio porre la vostra attenzione su di un ingrediente davvero troppo sottovalutato : 𝙇’𝘼𝘾𝙌𝙐𝘼 .
In tutti i locali che ho girato mi è capito di vedere e provare moltissime pizze , ho visto moltissimi tipi di impasti e testata la 𝑩𝑶𝑵𝑻𝑨❜ 𝒆 𝒍𝒂 𝑫𝑰𝑮𝑬𝑹𝑰𝑩𝑰𝑳𝑰𝑻𝑨’ di davvero molte pizze (la mia pancia ne è prova). C’è chi aggiunge latte all’impasto , chi olio di semi o chi addirittura UNA PATATA LESSA , ma tutti gli impasti però, sono accumunati da una cosa in particolare :
𝙇’𝘼𝘾𝙌𝙐𝘼 .
Tutti i pizzaioli che ho conosciuto utilizzavano ed utilizzano tutt’ora l’acqua del rubinetto.
L’acqua come tutti ormai ben sappiamo, gioca un ruolo 𝙁𝙊𝙉𝘿𝘼𝙈𝙀𝙉𝙏𝘼𝙇𝙀 𝙥𝙚𝙧 𝙙𝙖𝙧 𝙤𝙧𝙞𝙜𝙞𝙣𝙚 𝙖𝙙 𝙪𝙣 𝙗𝙪𝙤𝙣 𝙞𝙢𝙥𝙖𝙨𝙩𝙤. Perché allora rischiare di danneggiare gravemente il nostro prodotto affidandoci all’acqua dell’acquedotto?
Badate bene, io non ho nulla contro l’acqua comunale, però siamo davvero sicuri che sia proprio la scelta migliore?
Vi ricordo che i nostri impasti ( ad altissima idratazione ) cotanto una percentuale di acqua 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐢𝐥 70 %.
Siamo davvero certi che sia sempre la medesima acqua? Come dice il famoso proverbio : PANTA REI ( tutto scorre ) , la nostra bella acqua del rubinetto , seppur in piccolissima parte, è sempre un po’ diversa.
E’ giusto affidare la bontà del nostro impasto a fonti esterne?
Noi per nostra filosofia NON LO FACCIAMO MAI . Ogni processo interno al ristorante è fortemente standardizzato così da poter replicare ogni giorno il medesimo impasto senza doverci affidare mai al caso.
𝙾𝙺 𝙻𝚘𝚛𝚎𝚗𝚣𝚘, 𝚖𝚊 𝚜𝚎 𝚟𝚘𝚒 𝚗𝚘𝚗 𝚞𝚜𝚊𝚝𝚎 𝚊𝚌𝚚𝚞𝚊 𝚍𝚎𝚕 𝚛𝚞𝚋𝚒𝚗𝚎𝚝𝚝𝚘 𝙲𝙾𝙼𝙴 𝙵𝙰𝚃𝙴 𝙻𝙰 𝙿𝙸𝚉𝚉𝙰? 𝚂𝙴𝙽𝚉𝙰 𝙰𝙲𝚀𝚄𝙰??𝟷𝟷?
Chiaramente la usiamo l’acqua! Ma che acqua ? Da circa un mese abbiamo introdotto nei nostri processi un alimento tanto insolito quanto straordinario : 𝐋’𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀 𝐃𝐈 𝐌𝐀𝐑𝐄.
SI! Hai capito bene, proprio l’acqua che arriva dai nostri mari .
Se ti stai immaginando un furgoncino che tutti le notti va la mare e si carica le cisterne di acqua, bè, non è proprio cosi.
L’acqua di mare è una risorsa eccezionale per il nostro utilizzo, MA ATTENZIONE , deve trattarsi di acqua idonea al consumo umano. Un uso improprio di acqua di mare non depurata costituisce, difatti, un rischio per la nostra salute. E’ proprio per questo motivo che ci siamo rivolti a STERALMAR. https://www.steralmar.it
Grazie ad ingenti investimenti e ricerca fin da metà degli anni 90’ è stata ed è tutt’ora l’unica azienda Italiana che riesce a portarci un’acqua microbiologicamente pura ad uso alimentare.
L’azienda stessa è titolare di un brevetto per il procedimento per la produzione industriale di acqua idonea anche per uso alimentare .
I nostri migliori clienti nelle ultime settimane, sono stati sottoposti al nostro magico impasto con questo nuovo ingrediente.
Abbiamo raccolto moltissime testimonianze di quanto il risultato sia 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒂𝒕𝒐 𝒊𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒆𝒔𝒑𝒐𝒏𝒆𝒏𝒛𝒊𝒂𝒍𝒆, sia a livello di sapore della pasta stessa, per gli aromi rilasciati, sia per la leggerezza e digeribilità della pizza. ( il nostro obbiettivo di sempre ) Il motivo? Questo nuovo impasto è totalmente 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗹𝗲.
Non aggiungendo sale ( il nemico numero 1 del lievito) , la maturazione dell’impasto avviene in modo molto più naturale e spontaneo, azzerando di fatti , la probabilità che la pizza generi problemi durante la notte.
L’acqua marina, usata nelle proporzioni giuste, oltre a conferire un 𝐬𝐚𝐩𝐨𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐢𝐜𝐨 ai cibi è un gran 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗲, permettendo di ridurre la quantità di sale nella dieta giornaliera e fornendo ben 96 oligoelementi e minerali altamente biodisponibili e facilmente assimilabili dall’organismo.
Vi dirò la verità , impastare con l’acqua di mare non ha minimamente a che fare con un impasto normale. Maturazione e procedimento sono davvero molto diversi dal normale , specialmente per quanto riguarda la lievitazione, molto più lunga e complessa.
Ma al fine di ottenere una pizza più leggera, soffice, digeribile e attenta al benessere e al piacere del palato, ci siamo dovuti adattare a sperimentare moltissime volte. Alla fine siamo riusciti nel nostro intento.
Da questa sera potete provare tutti una 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐩𝐢𝐳𝐳𝐚, nata dal piacere di sperimentare nuove tecniche e dal voler mettersi in gioco in continuazione.
Siamo convinti che ci sia sempre spazio per migliorare !
𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨.